Cittadinanza Italiana

Ci sono diversi modi per ottenere la cittadinanza italiana, ed piu’ utilizzati sono:

a. Iure sanguinis (i.e., per sangue): basata sulla discendenza diretta da un avo italiano;
b. Iure matrimoni (i.e., per matrimonio): basata su un valido ed attuale matrimonio con un cittadino/a italiano/a;
c. Per residenza: basata sulla maturazione e pieno rispetto di alcune condizioni specifiche riguardanti la residenza legale in Italia a titolo permanente per un certo numero di anni, a seconda dei casi specifici;
d. Tramite ristabilimento della cittadinanza italiana persa a causa di naturalizzazione perfezionatasi prima del 16 agosto 1992.

Cos’e’ la valutazione iniziale circa il pieno riscontro delle condizioni che consentono l’acquisto della cittadinanza italiana?
Se sta considerando il conseguimento della cittadinanza italiana, la mia raccomandazione professionale e’ che prima di tutto lei richieda una valutazione professionale dell’effettivo possesso da parte sua di tutti i requisiti - di natura legale e fattuale - che consentono il riconoscimento della cittadinanza italiana, per essere certi che il suo caso particolare soddisfi per davvero tutte le condizioni di legge in materia di cittadinanza italiana, cosi’ come successivamente modificate e/o integrate. In condizioni ideali questo dovrebbe accadere all’inizio del suo percorso, perche’ questa valutazione le fornira’ una chiara ed inequivoca indicazione delle basi su cui si fonda il suo caso e, qualora ve ne siano, quali criticita’ esso presenta, per non parlare della tranquillita’ che acquisira’ sapendo che vale la pena investirvi tempo, denaro, e coinvolgimento emotivo.

Dal mio punto di vista di un avvocato italiano con una vasta esperienza in materia maturata assistendo tanti clienti nell’ottenere l’ambito passaporto  italiano, questo passaggio iniziale mi consente di conoscere in dettaglio il suo caso nella sua unicita’, valutare il tipo e la quantita’ di lavoro richiesto per portarlo a compimento, ed infine  preparare una strategia per superare possibili ostacoli quali le discrepanze nei nomi o nelle date, documenti persi o comunque non disponibili, etc. Oltre ovviamente al fatto che, una volta che ho una visione dettagliata del suo caso, sono anche in grado di fornirle una stima forfettaria dei miei compensi. Per sua maggiore comodita’ e al fine di facilitare la piu’ completa comprensione della procedura, questa valutazione e’ sempre effettuata per iscritto a mezzo di parere legale firmato sotto la mia personale responsabilita’ quale avvocato italiano regolarmente ammesso all’Ordine degli Avvocati di Bergamo (Italia).

Per questa fase applico un onorario forfettario dall’importo fisso, che quindi non dipende dalla quantita’ di tempo dedicato a questa fase.

In aggiunta alla valutazione iniziale circa il riscontro delle condizioni necessarie per ottenere la cittadinanza, offro anche I seguenti servizi a coloro che siano interessati a conseguire la cittadinanza Italiana, sia essa via sangue, matrimonio, residenza o ristabilimento:

  • ricerche geologiche in Italia;
  • raccolta di documenti immigratori americani, ovvero prova ufficiale della loro mancanza;
  • raccolta di certificate anagrafici (nascita/matrimonio/divorzio/adozione) non solo in Italia o negli USA, ma ovunque nel mondo;
  • assistenza nelle procedure di correzione/modifica di certificate anagrafici inrenti il richiedente e/o, ove possibile, dei rispettivi avi;
  • legalizzazione di documenti stranieri ovvero procura dell’Apostilla su documenti stranieri, conformemente alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961;
  • traduzioni asseverate di documenti stranieri in qualita’ di traduttore membro dell ’ A.T.A. [American Translator Association];
  • esame finale del tuo fascicolo prima dell’appuntamento innanzi il Consolato italiano per verificare che tutti documenti richiesti siano presenti ed in ordine, unitamente ai formulari necessari;
  • preparazione di autocertificazioni per riconciliare discrepanze sui nomi e le date di un fascicolo;
  • predisposizione di tutti i modelli necessari per richiedere la cittadinanza italiana, inclusi quelli necessari per l’iscrizione all’AIRE per registrarti quale cittadino italiano residente all ’estero;
  • assistenza personale durante il tuo appuntamento innanzi il Consolato o il Sindaco italiano finalizzato alla presentazione ufficiale della domanda di cittadinanza, in qualita’ di avvocato italiano peinamente accreditato e regolarmente ammesso ad un Ordine degli Avvocati italiano (Bergamo);
  • Assistenza nel conseguimento di un valido visto italiano che ti consenta di risiedere regolarmente e lealmente in Italia, e quindi al contempo maturare immediatamente all’arrivo in Italia di tutti i requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza italiana in base alla residenza, inclusa l’assistenza nel predisporre tutti i correlati documenti e la logistica inerente l’effettivo stabilimento in Italia (contratti di affitto, etc.).

Differenze tra la procedura amministrativa e la procedura giudiziaria
Generalmente, quando ci si riferisce alla procedura di riconoscimento della cittadinanza italiana ci si riferisce implicitamente ad una procedura amministrativa che, al di fuori dei confini nazionali, ha luogo innanzi i singoli Consolati competenti per territorio.

Questo tipo di procedura segue strettamente la lettera della legge cosi’ come interpretata da linee guida ufficiali rilasciate dal Ministero dell’interno del Governo italiano; tale approccio non tiene in considerazione alcun precedente giudiziale - a meno che questi stessi precedenti giudiziali abbiano avuto natura cosi’ dirompente da provocare modifiche radicali al testo di legge, circostanza che comunque che richiede un passaggio formale sottoforma di pareri vincolanti o vere e proprie modifiche legislative che divengono parte del corpo di norme che comunemente chiamiamo “leggi in materia di cittadinanza”. Se la fattispecie inerente il caso di un aspirante cittadino presenta chiaramente ed incontestabilmente tutti i requisiti elencati dalle leggi in materia di cittadinanza, consentendone quindi il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis senza necessita’ di ricorrere ad interpretazioni aggiutive basate su precedenti legali, allora in quel caso la domanda di cittadinanza viene approvata direttamente dall’ufficiale consolare al termine della procedura di natura documentale. In effetti questo e’ il motivo per cui la maggior parte dei richiedenti prende in considerazione la possibilita’ di ottenere la cittadinanza italiana iure sanguinis: trattasi di una procedura di natura documentale finalizzata al riconoscimento di un diritto ricevuto per via della nascita da un genitore cittadino italiano (padre o madre, dipende dai casi specifici), e non ci sono requisiti di reddito, ne’ il richiedente deve sostenere alcun esame sulla lingua italiana, la storia d’Italia, o la forma di governo in vigore in Italia.

Nell’esaminare ciascun caso, talvolta l’ufficiale che ha in carico il singolo fascicolo esercita un certo livello di discrezione quanto alla natura, e quantita’, e rilevanza dei documenti che devono essere sottoposti dal candidato a supporto della rispettiva richiesta, soprattutto nel caso in cui vi siano discrepanze. Questi sono i casi in cui la mia assistenza fa la differenza perche’ sono in grado di fornire un approccio professionale, competente e formatosi negli anni di esperienza sul campo, circostanza che, in talune situazioni, fa davvero la differenza.

Nel caso in cui la domanda di un istante finalizzata al riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis possa essere accolta non solo basandosi sulla lettera della legge, ma anche - ed anzi necessariamente (nel senso che non avrebbe fondamento senza di essi) - alla luce di taluni precednti giudiziali che allargano le opzioni offerte dalla lettera della legge al fine di includervi casi particolari, allora in quel caso l’unica alternativa e’ quella di presentare la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana innanzi ad un tribunale italiano. Questa e’ la sitazione in cui il dirito di una persona a vedersi riconosciuta la cittadinanza italiana dev’essere affermato in ambito giudiziale e da un giudice che si pronuncia e decide sul caso particolare perche’, se analizzato basandosi sulla mera lettera della legge, non potrebbe esistere. In questa sede si fa espresso riferimento alla decisione emessa dalla Supema Corte di Cassazione il 25 febbraio 2009 nella causa n. 4466 cosi’ come confermata da successiva giurisprudenza.

Lo studio assiste clienti la cui cittadinanza italiana puo’ essere riconosciuta solo innanzi ad un tribunale italiano?
Si’, certamente. Assisto clienti in cause giudiziali pendenti in Italia direttamente tramite il mio studio legale situato in Bergamo, Italia. Il progresso registrato nel sistema giudiziario italiano oggi rende possibile il deposito telematico di atti innanzi a qualunque tribunale italiano attraverso il cd. “Processo Civile Telematico”, riducendo cosi’ la tempistica ed i costi tipici di ciascun caso. Questo consente ai miei clienti, aventi diverse nazionalita’ e residenti al di fuori dall’Italia, di parlare con il proprio avvocato italiano basato in Arizona e senza che tra di noi possa frapporsi alcuna barriera legata al fuso orario, la lingua, o anche solo l’approccio mentale.

Saro’ ben lieta di fornire una consultazione personalizzata sul suo caso concreto, consultazione che peraltro includera’ anche un’indicazione dei miei onorari e dei costi calibrati alla specificita’ del suo caso concreto ed alle sue personali esigenze.